E' un complesso monastico situato nella solitaria Valle Starcia. La chiesa abbaziale è uno dei monumenti in stile romanico più importanti della Toscana... La Val d’Orcia, Patrimonio Mondiale #UNESCO, comprende i centri storici e gran parte del territorio dei Comuni di Castiglione d’Orcia, Montalcino, Pienza, Radicofani, San Quirico d’Orcia... #tuttitaly
Non puoi visitare Montalcino, e non fare tappa all'Abbazia di Sant'Antimo, che si trova a mio avviso in uno dei luoghi più suggestivi della Toscana, nella solitaria Valle Starcia.
Secondo la tradizione, la fondazione di Sant'Antimo risale al IX secolo, all'epoca del Sacro Romano Impero, guidato dall'Imperatore Carlo Magno, il quale avrebbe fondato una cappella, detta Cappella Carolingia, corrispondente all'attuale sagrestia.
Tuttavia, la costruzione della chiesa attuale inizia nel XII secolo, e diviene uno dei più ricchi e importanti monasteri della regione dal quale dipendono numerosi pievi, castelli e poderi.
In epoca comunale, l'abbazia perde alcuni dei propri possedimenti, tra cui il Castello di Montalcino.
Alla fine del XIII secolo, i beni di Sant'Antimo sono ormai decimati e il monastero si trova in uno stato di decadenza, per poi ritrovarsi nel XV secolo in uno stato di abbandono.
Solo nel 1870 inizia una lunga campagna di restauri guidata dall'architetto Giuseppe Partini, che riporta la chiesa all'aspetto attuale.
Dove un tempo si trovava la sala del tesoro che custodiva gli oggetti più preziosi dell'abbazia, oggi si trova la Farmacia monastica.
Mi raccomando, nel tuo curiosare tra le varie tisane, caramelle, creme e tanti altri prodotti di qualità, non perderti la possibilità di assaggiare il gelato artigianale alla lavanda 😉
L'Abbazia di Sant'Antimo è il luogo ideale per chi ama trascorrere qualche tempo nella pace e nel silenzio, immerso in uno splendido paesaggio.
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