Vera e propria "porta" tra Torino e la provincia di Cuneo, con i suoi 96,38 chilometri quadrati completamente pianeggianti, è per estensione il secondo comune più grande della provincia. Famoso per la produzione del peperone quadrato di Carmagnola... #tuttitaly
Carmagnola è un comune italiano della città metropolitana di Torino in Piemonte, situato sulla destra del Po in un tratto di terra pianeggiante.
Carmagnola basa la sua economia sulle tradizionali attività agricole, industriali e terziarie. È nota per la coltura del peperone.
I Carmagnolesi vivono per la maggior parte nel capoluogo comunale; il resto della popolazione si distribuisce in numerose località e nuclei urbani minori, nonché in case sparse.
Il nucleo antico dell'abitato è caratterizzato da una
struttura a pianta quadrata e da alcune case e palazzi medievali.
Probabilmente Carmagnola fu abitata in epoca preistorica e in seguito conquistata dai romani. Le prime attestazioni documentate si riferiscono a un atto del 1034, con il quale l'abate di Nanatola, Rodolfo, cedeva il feudo ai signori di Pombia.
Dopo la morte della contessa Adelaide di Susa, si scatenarono le lotte di potere tra i Saluzzo e i Romagnano. Vinsero i Saluzzo.
Durante il periodo delle guerre di successione, Carmagnola fu invasa dagli eserciti francese e spagnolo. Quando acquisì il potere Enrico II, il feudo fu annesso alla Francia.
Del patrimonio storico architettonico fanno parte:
- la chiesa di Sant'Agostino del XV secolo, al cui interno è presente un arredo barocco, con una pregevole torre campanaria e un monastero benedettino costruito nel 1397;
- Palazzo Lomellini;
- la Casa delle Meridiane del Quattrocento;
- la chiesa di San Rocco del Seicento;
- Casa Cavassa del XV secolo;
- la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo o Collegiata, in stile gotico;
- la chiesa di San Filippo, in stile barocco;
- la chiesa di Sant'Antonio;
- la chiesa di San Matteo;
- la chiesa di San Giovanni Decollato;
- l'Ospedale di San Lorenzo del 1754.
Poco lontano dal centro abitato troviamo l'Abbazia di Casanova del 1100, e il Santuario di Santa Maria delle Grazie del Settecento.
Gastronomia
Carmagnola offre la cucina tipica piemontese. Tra i piatti famosi: gli agnolotti piemontesi, tortiglioni pasticciati, risotto con Castemagno e nocciole, tajarin con sugo di carne e fegatini, ravioli del plin, bagna cauda, bollito misto alla piemontese, brasato al barolo.
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