Città natale di Nino Manfredi. Qui troverete la "Mamma Ciociara" con una splendida vista dalla sua terrazza panoramica... #tuttitaly
Castro dei Volsci è un borgo incantevole situato nella regione della Ciociaria, caratterizzato da una vita tranquilla che scorre tra i suoi pittoreschi vicoli. Questo antico borgo si erge su un cocuzzolo, vigilando sulla valle del Sacco. Un tempo, qui si trovava il confine tra lo Stato Pontificio e il Regno di Napoli, e ancora oggi si possono osservare le tracce di questa storia millenaria.
Le origini di Castro dei Volsci risalgono ai tempi dei Volsci, un'antica popolazione che si insediò in queste terre intorno al V secolo a.C. e successivamente venne assimilata dai Romani.
La zona di insediamento romano era la piana del Casale, dove i Benedettini fondarono il monastero di San Nicola tra il 542 e il 552 d.C., poco dopo la celebre abbazia di Montecassino. La chiesa di San Nicola conserva ancora oggi affreschi risalenti al XIII secolo, eseguiti in stile bizantino, raffiguranti scene del Vecchio e Nuovo Testamento.
Verso l'anno Mille, a causa delle frequenti incursioni e devastazioni, la comunità del Casale decise di abbandonare la pianura e di rifugiarsi sulla collina fortificata che oggi ospita Castro dei Volsci.
Le antiche mura, all'interno delle quali si trova la Chiesa di Sant'Oliva, sono ancora visibili nel percorso circolare dell'attuale via Civita. Si accede al circuito esterno delle mura attraverso quattro porte: la Porta della Valle, la Porta di Ferro, la Porta dell'Ulivo consentono l'accesso al circuito più esterno, mentre la Porta dell'Orologio conduce alla seconda cerchia muraria, più interna. Attraversando la Porta della Valle, ci si immerge in un'atmosfera suggestiva, tra stretti e tortuosi vicoli lastricati di cotto, fiancheggiati da casette in pietra.
All'interno del borgo, si possono ammirare archi, botteghe che risalgono al Medioevo e portali bugnati, testimonianze dei tempi in cui la famiglia Colonna dominava la rocca di San Pietro, i cui resti si trovano accanto alla chiesa di Sant'Oliva. Quest'ultima vanta un altare consacrato nel 1537 e ha subito solo lievi danni durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, che hanno risparmiato il paese. Gli eventi tragici di quel periodo sono commemorati nel monumento alla Mamma Ciociara, gli stessi che hanno reso celebre il film di Vittorio De Sica "La Ciociara".
Parlando di cinema, Castro dei Volsci è anche il luogo di nascita di Nino Manfredi, uno dei più noti e importanti attori della cinematografia italiana, nato qui nel 1921.
Castro dei Volsci è un vero gioiello della Ciociaria, un borgo che racchiude storia, arte e bellezze naturali, offrendo ai visitatori un'esperienza unica e indimenticabile.
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