Scoperte nel ‘500 da Michelangelo Buonarroti, hanno soddisfatto alcuni dei progetti architettonici più importanti del Mondo... #tuttitaly
Le Tagliate, una cava di marmo abbandonata situata nella zona dei Tre Fiumi vicino ad Arni, nel comune di Stazzema, è un luogo che racchiude una storia affascinante e suggestiva.
Questa cava, di proprietà dell'azienda Henraux, ha rappresentato per molti anni un importante centro di estrazione del pregiato marmo di Carrara.
Il marmo di Carrara, conosciuto in tutto il mondo per la sua bellezza e qualità, è stato utilizzato per la realizzazione di opere d'arte e monumenti di grande prestigio.
Le Tagliate, con le sue imponenti pareti di marmo bianco, è stata testimone di un'intensa attività estrattiva che ha contribuito a rendere famosa la zona dei Tre Fiumi. Gli operai, con il loro duro lavoro, hanno scavato e tagliato il marmo, trasformando la cava in un luogo di grande importanza economica per la regione.
Tuttavia, con il passare del tempo, l'attività estrattiva è diminuita e la cava è stata abbandonata.
La cava "Le Tagliate", nonostante sia stata abbandonata, è ancora di proprietà della società Henraux. Questo luogo, accessibile attraverso un'ampia e stretta apertura scavata nel marmo, offre uno spettacolo mozzafiato e affascinante.
Le pareti verticali di marmo bianco si ergono maestose, creando un panorama suggestivo e imponente. Qui e là, si possono ammirare piccoli laghetti formati dalle acque piovane, che aggiungono un tocco di magia al paesaggio.
Ma non è tutto: artisti audaci hanno preso possesso di questa area abbandonata, decorando le pareti di marmo con graffiti e murales straordinari. Nel corso del tempo, hanno trasformato questo luogo in una vera e propria galleria d'arte a cielo aperto.
Ogni opera racconta una storia, ogni colore e tratto esprime emozioni e pensieri.
È un'esperienza unica passeggiare tra queste opere d'arte, immergersi nella creatività e nell'energia che permea l'ambiente.
La cava "Le Tagliate" è un luogo che unisce la bellezza naturale del marmo bianco con l'espressione artistica dei graffiti, creando un connubio unico e affascinante.
Curiosità
Le cave di marmo della società Henraux furono scoperte da Michelangelo nel XVI secolo. Michelangelo rimase affascinato dalla bellezza e dalla purezza di questo marmo bianco, estratto dalle cave di Carrara. La sua scoperta lo spinse a utilizzare questo materiale straordinario per molte delle sue opere più famose, tra cui il David e la Pietà.
Il marmo di Carrara offriva a Michelangelo una qualità e una luminosità uniche, permettendogli di scolpire dettagli straordinari e di creare opere di grande maestosità. Grazie alla sua abilità e all'uso magistrale del marmo di Carrara, Michelangelo ha lasciato un'eredità duratura nell'arte e ha contribuito a rendere queste cave di marmo una delle più importanti e rinomate al mondo.
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