Viene comunemente giudicata come "la più bella Chiesa Barocca" della città ed è uno dei più antichi insediamenti monastici di Salerno. Il complesso di San Giorgio, di cui fa parte l'omonima Chiesa, ha origini risalenti al periodo longobardo: le prime notizie sulla struttura si ritrovano in un diploma dell'819... #tuttitaly
Nel cuore di Salerno si erge la maestosa Chiesa di San Giorgio, un vero capolavoro dell'architettura barocca. Le sue origini risalgono all'VIII secolo, quando venne costruita su antiche fondazioni che risalivano a epoche ancora più remote, dedicate al santo orientale.
Superata la facciata discreta su via Duomo, ci si trova di fronte a un tripudio di affreschi e decorazioni che fanno della Chiesa di San Giorgio la più bella chiesa barocca di Salerno. Gli affreschi dei Solimena, maestri dell'arte barocca, sono tra le principali attrazioni di questa chiesa, che si è trasformata nel corso dei secoli ma ha sempre conservato il suo fascino e la sua bellezza.
L'interno della chiesa è un vero spettacolo per gli occhi: una navata unica coperta da una volta a botte unghiata, con cappelle laterali riccamente decorate, un transetto rettangolare sormontato da una cupola, e uno spazio quadrato dietro l'altare principale. Tra le opere d'arte più significative presenti all'interno della chiesa si segnalano la tavola di Andrea Sabatini del 1523 raffigurante la Vergine col Bambino e i santi Agostino, Scolastica, Benedetto e un evangelista, gli affreschi dei Solimena del Seicento, e gli stucchi dorati realizzati dall'artigiano Nicola d'Acunto.
Non mancano poi il magnifico altare seicentesco in marmi policromi con la statua di San Giorgio che uccide il drago, attribuito ai maestri carraresi Pietro e Bartolomeo Ghetti, e la serie di dipinti di Giovanni Battista Lama, allievo di Paolo de Matteis, datati agli inizi del 1700.
Per gli amanti dell'arte e della storia, una visita alla Chiesa di San Giorgio rappresenta un viaggio nel tempo e nella bellezza dell'arte barocca, un'esperienza imperdibile per chi si trovi a Salerno alla ricerca di tesori nascosti e suggestivi.
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