Nota agli appassionati di shopping nel settore calzaturiero e spicca soprattutto per essere un'ambita meta balneare, massimizzando le entrate e le presenze in estate... #tuttitaly
Civitanova Marche, nota agli appassionati di shopping nel settore calzaturiero, spicca soprattutto per essere un'ambita meta balneare massimizzando le entrate e le presenze nel periodo estivo.
La città si divide in Civitanova Alta e Civitanova Bassa.
Civitanova Alta è un antico borgo medievale circondato dalle mura castellane con quattro porte d'accesso costruite dagli Sforza nel XV secolo.
La più particolare e riconoscibile è la Porta Marina con il cipresso che spunta all'interno della fascia merlata.
Nei pressi, il Museo di Archivio della Grafica e del Manifesto, al cui interno si può visionare una straordinaria raccolta di manifesti figurativi e di arte visiva.
Il teatro dell'antico borgo, costruito nel 1872, è intitolato ad Annibal Caro, illustre letterato civitanovese (1507-1566) traduttore dell'Eneide di Virgilio.
L'entrata è impreziosita da un bel portale rinascimentale in pietra bianca, finemente decorato.
La Pinacoteca Comunale Moretti, realizzata in onore alla scomparsa prematura del figlio del maestro elementare Luciano Moretti, ospita tele, incisioni e acqueforti di vari artisti come Bartolini, de Chirico, Warhol e tanti altri.
Civitanova Bassa è la parte più moderna. Qui incontriamo
il Palazzo Ducale Cesarini Sforza, costruito nel 1862 in stile neoclassico, sede del Comune e del cine-teatro Rossini, dove si possono vedere grandi proiezioni cinematografiche e teatrali.
Sulla tavola
Tra i piatti tipici della zona: omelette ai tartufi, foglie di salvia fritte, vincisgrassi.
