Erice è davvero un gioiello, uno dei tanti in terra sicula che fa dell’artigianato e del turismo le sue risorse d'oro. Dall'alto dei suoi 750 metri regala un panorama spettacolare su Trapani e ad ogni vicolo sprigiona un fascino tutto medievale. Erice è famosissimo in Italia e nel Mondo per la ceramica, le stoffe, soprattutto i tappeti ericini, i pupi siciliani e da non perdere è la pasta di mandorle locale... #tuttitaly
Situata sulla cima di un monte che fu un tempo luogo di culto per diverse divinità, Erice è una perla della Sicilia che incanta i visitatori con la sua storia millenaria e i suoi panorami mozzafiato. Tra i resti dell'antico Castello di Venere, di origine normanna, e le tre Torri che dominano il borgo medievale, ci si trova immersi in un incrocio di culture che testimonia l'importanza strategica di Erice nel passato.
Da Porta Trapani il visitatore può iniziare un suggestivo percorso tra le viuzze di Erice, ammirando le facciate barocche dei palazzi storici e le chiese antiche, come quella di San Martino e di San Giuliano, che custodiscono opere d'arte di inestimabile valore. Il borgo conserva intatto il suo fascino medievale, con stradine pittoresche e scorci suggestivi che si aprono su panorami mozzafiato sulla costa e sulle isole circostanti.
Erice è anche famosa per i suoi dolci tradizionali, come i dolcetti "di riposto" ripieni di conserva di cedro e i mostaccioli, che raccontano secoli di antica tradizione dolciaria tramandata di generazione in generazione. Le pasticcerie locali offrono una vasta gamma di prelibatezze che soddisfano sia gli occhi che il palato dei visitatori più golosi.
Inoltre, Erice è stata recentemente ribattezzata il "Faro del Mediterraneo" grazie all'Osservatorio permanente di Pace che si erge maestoso sul monte, sottolineando il ruolo di guida e di promozione della pace che questa antica cittadina continua a ricoprire per i viaggiatori di tutto il mondo.
Un luogo magico da visitare per immergersi nella storia e nella bellezza della Sicilia.
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