Il borgo è un luogo magico che ha miracolosamente resistito al tempo e alla storia. Originariamente solo Grizzana, nel 1985 ha modificato il nome aggiungendovi il cognome in onore del grande pittore Giorgio Morandi, che a lungo vi soggiornò... #tuttitaly
Piccolo gioiello storico e culturale dell'Emilia-Romagna, Grizzana Morandi sorge in una posizione panoramica sulle valli del Reno e del Setta.
Il borgo era inizialmente chiamato con il solo toponimo di Grizzana, ma nel 1985 gli venne aggiunto il nome Morandi, in onore del grande pittore italiano che vi soggiornò per lungo tempo, Giorgio Morandi.
La casa dell'artista sorge all'ingresso del paese ed è possibile accedervi partecipando a visite guidate su prenotazione.
Edificata nel '59, la piccola villa conserva ancora gli arredi originali del periodo in cui fu abitata dalla famiglia dell'artista.
In pochi minuti a piedi si arriva ai fienili del Campiaro, che ospitano il Centro di documentazione "Giorgio Morandi" e l'archivio del conte Cesare Mattei.
Il Comune di Grizzana Morandi ospita celebre Rocchetta Mattei, dimora del conte Cesare Mattei, realizzata nel XIX secolo.
La Rocchetta, esempio di architettura "esoterica", si presenta come un labirinto di torri, scalinate monumentali e sale di ricevimento che richiamano diversi stili: dal neo-medievale al neo-rinascimentali, dal moresco al liberty.
Dopo aver visitato la Rocchetta, merita una visita il suggestivo borgo de La Scola. Paesino di origini medivali, tra i meglio conservati dell'intero Appennino bolognese.
Gastronomia
Nel territorio di Grizzana Morandi si raccoglie il tartufo bianco, l'ingrediente più pregiato della cucina tipica emiliana, al quale, tra ottobre e novembre, viene dedicata la Tartufesta, una manifestazione tradizionale che permette di degustare i prodotti a base del rinomato fungo.
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