E' la torre campanaria medievale in muratura più alta d’Europa (circa 112,22 m)... #tuttitaly
Accanto al Duomo di Cremona, è situato il Torrazzo, simbolo della città, nonché una delle torri campanarie medievali in laterizi più alte d'Europa: alto 112,54 m. Esso si compone di due torri inserite l'una nell'altra, e per raggiungerne la cima bisogna salire una scala di 502 gradini. Fatto interessante è che per non creare confusione, e dato che le scale sono strette vi sono i semafori da rispettare sia in salita che in discesa.
Lo sviluppo della costruzione della torre si divide in quattro fasi:
una prima, risalente al terzo decennio del XIII secolo, fino alla terza cornice marcapiano; una seconda al 1250 -1267, fino al cornicione sottostante la quadrifora; una terza verso il 1284, come raccordo per la quarta fase, rappresentata dalla guglia marmorea (ghirlanda) terminata entro il 1309.
Il Torrazzo non è considerato un monumento unico nel suo genere solo dal punto di vista architettonico: il suo orologio astronomico è considerato uno dei maggiori capolavori della meccanica antica. Inoltre, da novembre 2018 ospita, al suo interno il Museo Verticale, interamente dedicato alla misurazione del tempo.
L'orologio ha un diametro di 8,20 m, ed è addirittura più grande dell'orologio del Big Ben di Londra (6,85 m).
Costruito dai cremonesi Francesco e Giovan Battista Divizioli tra gli anni 1583-1588, l'orologio è interamente meccanico e deve essere caricato quotidianamente.
Il quadrante è dotato di cinque lancette in grado di rappresentare molti fenomeni astronomici: tra cui le fasi lunari, i solstizi e gli equinozi, l'ingresso del sole nelle costellazioni, la posizione dei buchi lunari, e le Eclissi (segnalate dalla lancetta del drago, di cui si osserva la testa e la coda).
Nella Sala della Misurazione del Tempo viene illustrata la storia della percezione umana del tempo mediante la ricostruzione di strumenti di misura antichi, varie tipologie di orologi ed interessanti contenuti multimediali. È esposta inoltre la ricostruzione in scala ridotta dell'"Artificio di Toledo", l'opera più famosa del talentoso ingegnere cremonese Janello Torriani (1500-1585).
La Sala dell'Astronomia è dedicata allo studio dei corpi celesti.
Al suo interno si trova una fantastica installazione del pendolo di Foucault, la cui oscillazione è la dimostrazione scientifica della rotazione della Terra.
Infine, raggiungendo la sommità della torre, si gode di una magnifica vista sulla città. Nelle giornate particolarmente limpide, lo splendido panorama spazia dalla Pianura, dove scorre lento il fiume Po, fino alle Alpi innevate.
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