In breve spazio si va dal lago "mediterraneo" (70 m sul livello del mare) alle cime del Monte Baldo (oltre i 2000 m)... #tuttitaly
Il territorio di Nago e Torbole è caratterizzato da forti contrasti, e ciò lo rende particolarmente affascinante ed interessante. In una piccola superficie si va dal lago "mediterraneo" (70 m sul livello del mare) alle cime del Monte Baldo (oltre i 2000 m).
Questo particolare aspetto del territorio è dovuto all'azione dei ghiacciai. A testimonianza di ciò abbiamo il lungo solco vallivo percorso dal fiume Sarca ed occupato, nella sua parte terminale, dal lago, dalle morene presenti nella campagna di Nago e dai numerosissimi pozzi glaciali, i più grandi dei quali sono conosciuti come "Marmitte dei Giganti".
Inserite per secoli in una zona di confine, la vita di Lago e Torbole è stata segnata dallo scontro e dall'incontro. I segni di questi sono rintracciabili nel castel Pénede, nel porto, nel Forte di Nago, nelle numerose tracce lasciate dalle due Guerre Mondiali e nella memoria della comunità che, durante la prima guerra mondiale fu dispersa come profuga nelle province interne dell'Impero.
Il territorio ha donato i suoi frutti alla comunità che, per vivere, si è dedicata all''agricoltura e alla pesca. L'economia tradizionale, infine, dopo una grave crisi nella seconda metà dell'Ottocento che diede origine ad un sensibile movimento migratorio, è stata sostenuta e poi sostituita dall'economia turistica.
Commenti