Positano “La perla della costiera Amalfitana”, la città verticale incastrata nella roccia, dove le scale sostituiscono le strade... La Costiera Amalfitana è Patrimonio #UNESCO con 50Km di costa nella provincia di Salerno... #tuttitaly
Abbiamo scelto una giornata primaverile per visitare Positano a piedi, indossando scarpe da ginnastica. Necessarie per poter andare su e giù per le infinite scale che sostituiscono le strade, ma che ti permettono di godere appieno di un paesaggio mozzafiato.
Ad ogni passo, gli occhi si riempiono di stupore. E ci sentiamo fortunati di trovarci a visitare un luogo tanto bramato dagli amanti del viaggio.
Positano è incastrata nella roccia, e come le Sirene ospitate sulle isole dei Galli, non smette mai di sedurre chi arriva qui.
Vista dal mare appare quasi come una conchiglia, striata di colori diversi. Un paesaggio pittoresco, dal verde dei Monti Lattari che la incoronano fino al bianco, al rosa e al giallo delle sue case mediterranee, il grigio argento delle spiagge di ciottoli e, infine, il blu del suo mare.
Il nome di Positano nasce da una leggenda, secondo la quale il quadro della Madonna fosse a bordo di una nave turca che rimase bloccata al largo finché il capitano non sentì una voce sussurrare "posa, posa"...
Il dipinto fu gettato in mare e i positanesi lo ritrovarono dove ora sorge la chiesa (che la custodisce) capendo che la Vergine aveva scelto la loro città come propria dimora.
Curiosità:
1. Positano è divisa in dodici quartieri, uno per ogni sua Chiesa.
2. A Positano, scorreva un fiume nel quartiere Valle dei Mulini. I resti di quel fiume, così come degli antichi Mulini sono visibili in zona Mulini e Arienzo. Oggi, non si trova una bottega di panettieri. Infatti, il pane arriva da Agerola.
3. Il Cimitero di Positano è reso unico e particolare sia dal panorama che dal fatto che molti artisti che hanno vissuto o semplicemente amato questa città, vi sono sepolti.
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