Dolcemente incastonata in una piccola insenatura di mare contornata da colline la cui terra, rossa per l'ossido di ferro, ne testimonia il ricco passato minerario... #tuttitaly
Quella che un tempo era considerata la Capitale del Ferro, oggi è una fiorente località balneare. Infatti, a Rio Marina c'erano le miniere, e queste venivano utilizzate per l'escavazione del minerale ferroso. Questo però, ancora oggi, con il suo luccichio e la colorazione rossastra rende caratteristico il paese, esibendosi nelle facciate delle case e nelle spiagge.
Le miniere vennero chiuse, l'ultima nel 1981, e da allora Rio Marina ha visto lo sviluppo delle attività turistiche.
Gli stessi edifici che un tempo appartenevano alle miniere sono state trasformate in musei.
L'edificio che ospitava la Direzione delle Miniere, attualmente ospita il Museo dei Minerali dell'Elba e dell'arte Mineraria e l'archivio storico delle miniere. All'interno del museo sono ricreati gli ambienti originali della miniera ed è conservata un'importante collezione di minerali e pietre dell'isola d'Elba.
Non perderti la visita al museo mineralogico comunale Erisia Gennai Tonietti. Questo ospita oltre 700 esemplari di rara bellezza.
Tra gli elementi storici spicca la torre esagonale del porto, edificata verso la metà del XVI secolo per volere di Jacopo V Appiani, mentre l'originale torretta con l'orologio risale al 1882, anno di fondazione del Comune marittimo. Infine, troviamo l'oratorio di San Rocco sorto nel 1570.
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