Famoso per la sua Robiola, il formaggio prodotto sulle colline aspre e incolte della Langa astigiana, è l'unico caprino storico d'Italia ad aver ottenuto la Denominazione di Origine Protetta e il solo degno di confrontarsi con i celebri formaggi d'oltralpe... #tuttitaly
Roccaverano è un piccolissimo borgo arroccato su un alto colle situato nella Langa Astigiana, costituito da un piccolo raggruppamento di case che si sviluppa tutto attorno alla piazza principale.
Storia
La storia del borgo è strettamente collegata alla sua posizione, che gli permette di dominare sul primo tratto della Valle Bormida, motivo per cui fu spesso occupato dalle varie potenze che si contendevano il dominio dei valichi appenninici.
Tra il XVII e il XVIII secolo, Roccaverano divenne terra di scontri tra le potenze europee, e venne occupata prima dagli spagnoli, poi dai francesi, per entrare infine nel Regno Sabaudo e seguirne le vicende fino all'Unità d'Italia.
Cosa vedere
Nella piazza principale del paese si notano i resti imponenti del Castello, sovrastati da una grande Torre Circolare. Del castello rimane soltanto il muro che occupa un lato della piazza. Nella parte interna del muro c'è una balconata che permette di affacciarsi, da tre bifore, sulla piazza e godere di una prospettiva suggestiva.
La Torre, alta circa 35 m, con una circonferenza di oltre 26 m, è costruita in pietra arenaria. Mentre in passato aveva una funzione difensiva, oggi ha lo scopo di offrirti una vista mozzafiato a 360° sui territori circostanti.
Tra il castello e la torre, trovi un parco, che ti permette di fermarti per immergerti nel suo silenzio o per consumare il tuo pranzo a sacco.
Sempre sulla piazza, si affaccia la Chiesa di Santa Maria Annunziata, la cui costruzione si deve a Enrico Bruno, un vescovo nativo di Roccaverano, che agli inizi del '500 era tesoriere di Papa Giulio II, e che pare sia riuscito a convincere Bramante, uno dei più importanti artisti del Rinascimento, a progettare questo edificio.
Anticamente però, la vera chiesa parrocchiale di Roccaverano era la Chiesa di San Giovanni Battista, che si trova ai piedi del colle che porta al paese, a pochi metri dal cimitero. Tra il 1000 e il 1200, il centro abitato del paese era, infatti, collocato proprio nella zona in cui si trova il suddetto edificio. In seguito, con la costruzione del Castello, gli abitanti si spostarono in cima al colle per una maggiore sicurezza.
Robiola
La maggior parte dei visitatori di Roccaverano, sono particolarmente curiosi di scoprire dove si produce la Robiola di Roccaverano.
Ultimamente è stata inaugurata nella vecchia scuola elementare del paese, in piazza Barbero, la Scuola della Roccaverano: un vero sito gastronomico culturale. Qui si possono organizzare visite nelle aziende agricole che ti permettono di scoprire le tecniche di allevamento e i segreti della produzione della robiola.
Manifestazioni
L'ultima domenica di giugno, viene allestita la Fiera Carrettesca, occasione in cui si riuniscono tutti i produttori della Robiola D.o.p., e viene premiata la migliore formaggetta.
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