Capitale alpina estiva e invernale dove sembra di toccare le montagne con un dito... Dolomiti, Patrimonio #UNESCO per l'unicità e la bellezza del loro paesaggio... #tuttitaly
San Martino di Castrozza è davvero un luogo incantevole, uno di quei posti che ti vien sempre voglia di ritornarci e infatti io ho avuto l'onore e il piacere di andarci già 3 volte, ma ho già in mente di ritornarci perché intorno a questo piccolo ma bellissimo paese alpino ci sono ancora tantissime cose da vedere e da scoprire.
Siamo a 1.450 metri sopra il livello del mare e questa zona è meta per gli appassionati di montagna e di sport.
San Martino di Castrozza nasce come avamposto militare Romano, in seguito venne eretto un Ospizio da alcuni religiosi per dare assistenza e ospitalità ai pellegrini. In un secondo momento intrepidi alpinisti affrontarono le ardite guglie dolomitiche e, grazie anche all'aiuto dei pastori e cacciatori locali, diventarono col passare degli anni dei professionisti dell'alpinismo a tal punto da diventare leggendarie guide alpine chiamate Aquile di San Martino.
Dell’antico ospizio ora rimane solo la chiesa di San Martino, con il suo campanile romanico.
San Martino si presenta come un gioiello incastonato tra imponenti vette, che sembra quasi di poter toccare.
La conca in cui si inserisce è circondata dal Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino. Il panorama davvero straordinario cade sulle cime di Cimon della Pala, Vezzana, Rosetta, Sass Maor, Val di Roda, Madonna e Colbricon. Il paese è collegato dal Passo Rolle con la val di Fiemme.
D'estate o d'inverno, questo posto regalerà emozioni uniche che non dimenticherai facilmente, con una cucina altrettanto spettacolare.
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