top of page

Sanluri e Chiesa di Nostra Signora delle Grazie (SU) - Sardegna

Il villaggio originario sorse attorno al Castello, l’unico ancora abitabile in Sardegna, detto di Eleonora d’Arborea, seppure è incerto se la giudicessa vi abbia mai soggiornato... #tuttitaly

Sanluri e Chiesa di Nostra Signora delle Grazie (SU) - Sardegna

Sanluri è un borgo magico situato nell'entroterra sardo, sulla piana del Medio Campidano. Le origini del suo nome sono ancora incerte: si pensa sia un riferimento alla fertilità delle sue terre, ma anche un omaggio al patrono San Lorenzo Diacono e Martire.


Il Castello di Sanluri

L'imponente Castello di Sanluri venne costruito nel 1355 per volontà del Re Pietro IV D'Aragona. Il suo intento era quello di stabilirvi la propria residenza, oltre ad avere un edificio adibito a scopi difensivi.

In effetti, nel 1409, il castello fu scenario di uno scontro violentissimo tra le truppe catalano aragonesi e le truppe arborensi. In questa battaglia le truppe catalane conquistarono definitivamente la residenza fortificata, che per secoli venne abitata dalla nobiltà feudale iberica.


Dal 1839 al 1900, il castello conobbe un periodo di declino, e si salvò dopo essere stato acquistato dal generale Nino Villa Santa (1884-1960).

La fortezza ospitò quindi un museo dedicato alla memoria dei sardi caduti durante la prima guerra mondiale con armi e cimeli donati dal Duca d'Aosta, comandante della terza armata. Con la morte del Generale Nino Villa Santa, i suoi due figli continuarono l'opera paterna acquisendo nuovi oggetti da esporre. Oggi è possibile ammirare numerosi cimeli che ci riportano al periodo dell'Unità d'Italia, ma anche reperti provenienti dalla famiglia Bonaparte, e altri preziosi gioielli.

Attorno al castello medievale, venne edificato il centro

storico, nel quale si possono trovare diversi edifici religiosi, ricchi di antichi e preziosi dettagli. L'edificio più antico si trova nel centro storico del paese, nei pressi del Palazzo Comunale: si tratta della Chiesa di Nostra Signora delle Grazie, edificata verso la fine del settecento. Degna di nota è anche la Chiesa di San Francesco, appartenente al convento dei Cappuccini. Al suo interno si trova il Museo etnografico dei Cappuccini, prestigioso sito di conservazione e valorizzazione di suppellettili e di documenti storici che raccontano la vita di convento.


Scopri altre meraviglie su www.tuttitaly.com


Comments


     OTTIENI GLI AGGIORNAMENTI DEL BLOG SULLA TUA EMAIL!

IMG_6278.PNG
bottom of page