Giovanni Pascoli lo ha definito; "Piccolo grandemente amato paese di Romagna"... #tuttitaly
Sogliano al Rubicone fu definito da Giovanni Pascoli "Piccolo grandemente amato paese di Romagna". Il poeta, le cui sorelle ivi soggiornarono e studiarono nei primi anni del XX secolo, era profondamente legato al luogo e ad esso dedicò diverse poesie.
Il toponimo deriva da "Fundus Solliani", e vari ritrovamenti ne testimoniano le origini antiche. Un Fundus Solliani è menzionato nel Codice Bavaro del IX secolo.
Nel centro di Sogliano al Rubicone, accanto alla torre civica, si trova la Chiesa del Suffragio. I lavori iniziarono nel 1671 per iniziativa della Compagnia del Suffragio, e la chiesa venne aperta al culto il 22 maggio 1679.
Nel Palazzo Ripa - Marcosanti sono raccolte alcune importanti collezioni, due delle quali messe a disposizione del pubblico: al primo piano del Palazzo, troviamo l'inestimabile collezione dedicata al Disco d'Epoca; al secondo piano troviamo la collezione dedicata all'Arte Povera.
Il Museo di Arte Povera racconta aspetti della vita reale di tempi passati; il Museo del Disco d'Epoca racconta la storia della registrazione del suono dal 1857.
Gastronomia
Sogliano al Rubicone è conosciuto per la produzione del formaggio stagionato in antiche fosse da grano, di origine malatestiana: Formaggio di Fossa di Sogliano DOP.
Ogni anno, gli ultimi giorni di novembre, il paese allestisce la Fiera del Formaggio di Fossa di Sogliano DOP. Per l'occasione, vengono messi in scena spettacoli teatrali, musicali e ricreativi; inoltre, si possono fare degustazioni di vini e di prodotti tipici provenienti anche dal resto d'Italia.
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